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“Veneto 2050” promuove misure finalizzate al miglioramento della qualità della vita delle persone all’interno della città e al riordino degli spazi urbani, alla rigenerazione urbana in coerenza con i principi del contenimento del consumo di suolo (L.R. 14/2017). Tra gli aspetti rilevanti previsti da “Veneto 2050” è prevista la premialità correlata all’utilizzo di elementi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, ponendo particolare attenzione all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e all’economia circolare.

Il Bonus facciate è una detrazione in vigore dal 2020, aggiuntiva rispetto a tutte le altre già esistenti (ecobonus, detrazioni ristrutturazioni, sismabonus, bonus mobili) e riservata agli interventi che riguardano il decoro architettonico. Riguarda tutti gli edifici privati, dalla villetta al condominio, gli interventi edilizi, anche di manutenzione ordinaria, il recupero o il restauro della facciata. È nell’Articolo 25 della Legge di Bilancio 2020 che sono state definite le regole per il Bonus facciate, per il 2020. Poi, nei mesi iniziali dell’anno, sono state definite altre regole e precisazioni, nella Circolare e nella Guida delle Entrate.

Legge di Bilancio 2020 | Bonus Ristrutturazione

Il Bonus Ristrutturazione è stato confermato dalla Legge di Bilancio per l'anno 2020, da la possibilità di beneficiare della detrazione irpef del 50% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo pari ad € 96.000 per ogni singola unità immobiliare entro il 31 dicembre 2020.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Legge di Bilancio 2020 | Sismabonus

Il Sismabonus è stato confermato dalla Legge di Bilancio per l'anno 2020, da la possibilità di beneficiare della detrazione irpef che varia dal 50% fino all'85% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo pari ad € 96.000 per ogni singola unità immobiliare entro il 31 dicembre 2020.

La detrazione deve essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo.

L'Ecobonus è stato confermato dalla Legge di Bilancio per l'anno 2020, da la possibilità di beneficiare della detrazione irpef che varia dal 50% al 65%, fino a raggiungere l'85% delle spese sostenute per i lavori in condominio, fino ad un importo massimo variabile in relazione all'intervento eseguito:

€ 100.000 per riqualificazione energetica di edifici esistenti

€ 60.000 per interventi sull'involucro di edifici esistenti (pareti, finestre, tetti e pavimenti)

€ 60.000 per installazione di pannelli solari

€ 60.000 per installazione di schermature solari

€ 30.000 per sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione ad aria o ad acqua

€ 30.000 per installazione di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili

(senza limite) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi

(senza limite) dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda, di climatizzazione delle unità abitative

(senza limite) micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti

generatori di aria calda a condensazione

Gli importi sono riferiti per ogni singola unità immobiliare entro il 31 dicembre 2020

Per i lavori eseguiti in condominio non è previsto un limite massimo di detrazione ma un ammontare complessivo delle spese, che non deve essere superiore ad € 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio nel caso di detrazioni del 70 o 75% e non deve essere superiore ad € 136.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio nel caso di detrazioni dell'80 o 85%. Le detrazioni per i lavori in condominio sono valide fino al 31 dicembre 2021.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Il Bonus Mobili è stato confermato dalla Legge di Bilancio per l'anno 2020, da la possibilità di beneficiare della detrazione irpef del 50% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo pari ad € 10.000 per ogni singola unità immobiliare entro il 31 dicembre 2020.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

La detrazione può essere applicata nel caso in cui i contribuenti effettuino lavori di ristrutturazione e comprino mobili nuovi o elettrodomestici di classe A e A+ per arredare l'immobile ristrutturato.

Il Bonus Verde è stato confermato dalla Legge di Bilancio per l'anno 2020, da la possibilità di beneficiare della detrazione irpef del 36% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo pari ad € 5.000 per ogni singola unità immobiliare entro il 31 dicembre 2020.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Il Bonus Verde riguarda le spese sostenute per i lavori di sistemazione a verde degli edifici esistenti, comprese coperture e giardini pensili.

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